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Quando il frigorifero Electrolux fa ghiaccio lungo la parete interna, non sempre significa che c'è un componente danneggiato o da sostituire.

La formazione di ghiaccio o brina è del tutto normale in questi modelli di frigo. Infatti, l’umidità contenuta nell’aria si condensa in tante goccioline d’acqua e si accoumula nel punto più freddo. Nei frigoriferi, l’acqua condensa sulla parete posteriore interna perché è qui che è posizionato l’evaporatore che è un componente che estrae il calore dall’interno del frigo.
Tale fenomeno riguarda anche i frigoriferi ventilati, seppur presente in misura ridotta, che differiscono dai modelli statici per la presenza di una ventola che fa circolare l’aria all’interno.

Di seguito, trovi i motivi per cui questo difetto si presenta.

Regolazione termostato

Per quanto riguarda il corretto sbrinamento automatico, la temperatura ambiente ha un ruolo fondamentale.
Ogni frigorifero di tipologia statica è accessoriato con un termostato, sia esso meccanico o elettronico.
Il termostato serve per gestire al meglio la temperatura del frigo, rispetto a quella dell'ambiente esterno. Infatti, il termostato è responsabile dell’attivazione del sistema di sbrinamento automatico dei frigoriferi.

Se il termostato è impostato correttamente, il sistema garantirà lo scioglimento delle gocce che si creano sulle pareti interne. Se invece non viene impostato bene, le gocce tenderanno a ghiacciarsi e ad accumularsi.
La regola base per gestire il termostato nel modo corretto è:
1. Se fa molto caldo, sarebbe bene posizionare la levetta su 1.
2. Se invece fa freddo, meglio posizionarla su 5.
Al di sotto dei 15°C di temperatura ambiente, i frigoriferi statici non funzionano correttamente, anche se impostati sul 5.
Se possiedi un frigorifero dotato di schermo, puoi sfruttare un sistema di gestione delle temperature più efficace e preciso. In questo caso ti consigliamo di selezionare una temperatura di circa -18 gradi per il freezer, e di +5 gradi per il frigorifero.

Quando fa troppo caldo si dovrebbe evitare di impostare una temperatura interna troppo bassa. Questo perché il condensatore impiegherà molto tempo per raggiungere quella temperatura interna, facendo non solo aumenterà i consumi in bolletta, ma causando anche la formazione di condensa e poi di ghiaccio.
Dunque se il tuo frigorifero fa ghiaccio, la prima cosa da fare è abbassare il termostato e pian piano la situazione si regolarizzerà.
Se non succede, allora il termostato o la scheda sono da sostituire.

Come prevenire la comprarsa di ghiaccio?

frigorifero fa ghiaccio
Esistono anche altri motivi per cui un frigorifero fa ghiaccio e, spesso, questi dipendono da un uso scorretto dell’elettrodomestico.
Il nostro consiglio è di gestirlo correttamente e eseguire lo sbrinamento manuale almeno una volte l’anno.

Fai attenzione ai seguenti fattori poiché la formazione di acqua o ghiaccio potrebbe dipendere da essi.

Alimenti umidi.
Se metti in frigo alimenti ricchi d’acqua, come frutta, verdura, o piatti ancora caldi, questi rilasciano molta umidità, che si accumula sotto forma di condensa sulla parete interna. Quindi, non mettere alimenti caldi in frigo. Aspetta che si siano completamente raffreddati. E, se previsto, usa il cassetto BioFresh per riporre la frutta e la verdura.

Apertura della porta.
Ad ogni apertura della porta, nel frigo entrano calore e umidità. Dunque, il compressore deve lavorare di più e più a lungo per riportare la temperatura interna al livello desiderato. Quindi, se il compressore deve funzionare più a lungo, può formarsi del ghiaccio sulla parete interna del frigo.

Guarnizione della porta non ermetica.
Se lo scarico della condensa non è ostruito eppure sulla parete interna continuano a formarsi acqua o ghiaccio, può essere che la guarnizione della porta non sia più ermetica.
L’aria calda all’esterno del frigo assorbe più umidità rispetto all’aria fredda all’interno e basta un piccolo foro nella guarnizione della porta perché nel frigo entrino continuamente aria calda e umidità, che poi forma condensa o ghiaccio sulla parete interna.